Austin Kleon (twitter, instagram, newsletter) ci spiega in questo articolo che, nel 2014, il regista Steven Soderbergh ha pubblicato una versione in bianco e nero de "I predatori dell'arca perduta" con la colonna sonora di "The Social Network" come esercizio di studio della messa in scena. Da allora quello è diventato il suo modo preferito di guardare il film di Spielberg.
Ha visto "I predatori dell'arca perduta" probabilmente un centinaio di volte e potrebbe recitare i dialoghi riga per riga, ma quando lo rivede in bianco e nero, riesce ad estraniarsi dalla pellicola ed è come vedere un film nuovo.
E' molto facile considerare il bianco e nero, in questa epoca di effetti speciali sfolgoranti, come qualcosa di antiquato e che non aveva senso di per sè, noient'altro che una limitazione tecnica. Può essere controintuitivo ma invece il bianco e nero è ovviamente un vero e prorio stile che conferisce "gravitas" all'immagine. Non funziona per tutti i film però, alcuni perdono molto, altri invece diventano diversi e forse ancora più interessanti.
Scaricare video da youtube: yt-dlp
Add new comment