Discover magazine parla di un sonno speciale, ottenuto mediante TMS (stimolazione magnetica attraverso il cranio). Come in un racconto di fantascienza di serie B la chiave sembra essere la frequenza degli impulsi, oltre alla zona del cervello che viene sollecitata.
Questa tecnica, paragonabile per ora a far scoppiare petardi per potare le aiuole, è in grado di fare contrarre il pollice, evocare flash di luce oppure trattare la depressione.
Se puntata in una zona particolare può indurre le onde cerebrali tipiche del sonno REM, ma solo per pochi minuti. Le implicazioni di questa "terapia" sono comunque rivoluzionarie. Nel futuro una semplice cuffietta potrebbe risolvere i problemi di insonnia, ansia, stress, ma forse indurre altre patologie che ora non si possono nemmeno ipotizzare.
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