Johannes Kepler (1571 - 1630) ha scritto la prima opera di fantascienza al mondo: un'intelligente allegoria che supera il controverso modello copernicano dell'universo, descrivendo gli effetti della gravità decenni prima che Newton li formalizzasse in una legge. Ha immaginato la sintesi vocale secoli prima dei computer e ha previsto i viaggi nello spazio trecento anni prima dell'atterraggio sulla Luna.
Intorno a lui, la gente crede fermamente che sia il sole a ruotare intorno alla Terra ogni ventiquattro ore, innescato in perfetto moto circolare da un creatore onnipotente; i pochi che osano sostenere l'idea tendenziosa che la Terra ruoti intorno al suo asse mentre ruota intorno al sole credono comunque che si muova lungo un'orbita perfettamente circolare. Keplero smentirà entrambe queste convinzioni, e inventerà la parola "orbita" gettanto le basi per l'astrofisica.
Kepler's laws of planetary motion
The Correspondence of Johannes Kepler
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