Gregorios Kythreotis di Shedworks parla di Sable, un gioco che sembra disegnato dalla magica ligne claire di Moebius.
Finalmente la tendenza al "realismo" cede il passo allo stile, dopo una lunga stagione di giochi tutti molto simili nell'omaggiare il rendering verosimile, per iniziare davvero ad inseguire l'estetica di una realtà dalla quale chi prende in mano un controller spesso vuole fuggire, almeno per un attimo.
In questi giochi indipendenti, così ricchi di personalità anche se si rifanno a stilemi ben noti su altri media, sembrano avverare il sogno di tanti fumettari e dei mondi fantastici nei quali scivolava la loro immaginazione, voltando pagina dopo pagina.
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