Tsuneo Sanda
Tsuneo Sanda è un illustratore e lavora ufficialmente per Disney e Star Wars.
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grafica digitale, arte figurativa, illustrazione
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Sul canale del professor Christopher Barnatt, Explaining Computers, un video che spiega le caratteristiche dei principali concorrenti al titolo di "Photoshop Online".
Partecipano: Pixlr, Canva, Photopea, Adobe Express e Photoshop on the Web.
La spunta, per distacco: Photopea.
Terry Oakes è un artista gallese specializzato in copertine. Ben noto negli anni '80 per le sue illustrazioni di fantascienza, fantasy e horror gotico "grand guignol". Ha creato varie copertine dei libri di giochi "Fighting Fantasy" di Steve Jackson e Ian Livingstone, le copertine dell'horror britannico "classico" per i libri di Guy N. Smith, Richard Laymon e molti altri, oltre a SF per autori importanti. Il talento di Terry lo ha portato all'attenzione dell'agenzia "Young Artist's", alla fine degli anni Settanta, insieme a Jim Burns, Chris Foss, Bob Fowke, Angus McKie e molti altri... ha iniziato a lavorare per tutti i principali editori britannici.
John Holcroft è un illustratore editoriale attivo dal 1996 e nel corso degli anni ha lavorato con diversi mezzi e stili. Nel 2001 è passato al digitale, ma solo nel 2010 ha creato il suo attuale stile "serigrafico".
Ha lavorato per: BBC, Reader's Digest, Financial Times, The Guardian, The Economist, Nike, Conde Nast, Cathay Pacific, New York Times, Honda, Wall Street Journal e molti altri.
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James Hodgkins, esperto di Graphic Design e illustrazione, è diventato un fumettista nel 1990 lavorando per la DC su Black Canary, Batman, Catwoman, Lucifer. Poi si è reinventato come Jimmy Broxton e ha iniziato a curare le matite per diversi progetti indipendenti.
Jimmy Broxton interview
Jimmy Broxton Is Getting Fully Loaded With His New Zoop Campaign
Jimmy Broxton heads up new comics imprint
Rembrandt, celeberrimo pittore olandese del XVII secolo, ha dipinto più autoritratti di qualsiasi altro artista prima di lui. Gli autoritratti attribuiti a Rembrandt sono almeno 40 e forse fino a 90, e offrono uno sguardo affascinante su come si vedeva durante la sua vita.
Era un maestro del chiaroscuro, una tecnica che utilizza forti contrasti di luce e ombra. Questa tecnica crea un senso di drammaticità e profondità nei suoi dipinti. Pur essendo famoso per i suoi ritratti, Rembrandt era anche versatile e creò dipinti di storia, scene bibliche e paesaggi.
Il suo nome completo era Rembrandt Harmenszoon van Rijn. La vita personale di Rembrandt fu segnata dalla tragedia. Perse la moglie Saskia e molti dei loro figli in giovane età. E nonostante il successo artistico, dovette affrontare difficoltà finanziarie e in seguito andò addirittura in bancarotta.
Getty
National Gallery
Rijksmuseum
The Morgan collection of schetches
Auguste Toulmouche (1829 - 1890) è stato un pittore che ha illustrato la vita parigina del XIX secolo, e tra gli ammiratori aveva anche Emile Zola.
Recentemente un trend sui social media ha riportato in auge una tela interessante, che ha ridato lustro all'artista. Si tratta della "fidanzata riluttante", dove una giovane siede con aria decisamente seccata tra varie altre. All'epoca il matrimonio era visto come una meta quindi il dipinto si rivela sorprendentemente moderno, e non ha caso è riaffiorato proprio adesso, nelle varie reinterpretazioni che l'hanno fatto diventare un meme.
The Painting Behind the Meme: the Reluctant Bride
wikiart
New York Times
Bianca Bagnarelli, fumettista e illustratrice milanese ma di respiro internazionale, conquista la copertina del New Yorker con un'opera dal titolo illuminante: "Deadline".
Una illustrazione, la sua, densissima di significati. Il più evidente l'impegno di tempo tipico dei freelance che si disperde in mille scadenze e li fa lavorare ad ogni ora. Poi il contrasto stridente tra i colori esterni, dietro la finestra che fa da schermo e il buio del proprio spazio intimo, solitario. Infine, forse spingendo fin troppo sull'interpretazione, anche la fine di un'epoca d'oro.
Raramente una copertina del New Yorker, uno spazio di assoluto prestigio, buca così tanto la pagina e colpisce immediatamente l'osservatore.