L'ungherese Anna Rudolph (youtube, twitter, instagram), Maestro Internazionale di scacchi, ci spiega in modo semplice e chiaro quanto sia brillante Alphazero sulla scacchiera e come la IA di Google Deepmind ignori il valore tradizionale attribuito ai pezzi.
L'obiettivo di Power Grid è di fornire energia elettrica alla maggior parte delle reti che alimentano le città. I giocatori definiscono i percorsi della rete tra le città, e poi si fanno offerti l'uno contro l'altro per acquistare le centrali elettriche. Tuttavia, man mano che gli impianti vengono acquistati, diventano disponibili impianti nuovi e più efficienti.
Inoltre, i giocatori devono acquistare le materie prime (carbone, petrolio, rifiuti e uranio) necessarie per alimentare tali impianti (ad eccezione delle centrali eoliche/solari "rinnovabili", che non richiedono combustibile), il che rende una lotta costante per migliorare gli impianti per la massima efficienza, pur mantenendo una ricchezza sufficiente per espandere rapidamente la rete per ottenere i percorsi più economici.
Siamo giunti all'ottava edizione di Wiz-War, riedizione del super classico per 2, 3 o 4 giocatori del 1985. Fantasy Flight ce lo ripropone ricco di miniature e materiali, e con qualche discutibile modifica alle regole, ma è ovviamente possibile affrontarlo con le regole di oltre 30 anni fa.
Ma il vero fulcro di un gioco di maghi è ovviamente il grimorio. I giocatori fanno uso di varie scuole di magia per riuscire a catturare i due punti che garantiscono la vittoria: Alchimia, Evocazione, Mentalismo, Mutazione, Taumaturgia. Ci sono mazzi di incantesimi e oggetti. Le magie possono essere di attacco, neutrali o di difesa. E c'è il concetto di energia, che aumenta la durata di un incantesimo. Nella versione classica il mazzo è unico, mentre nella nuova versione viene aggiunto un meccanismo di drafting in base alla scuola.
Un gioco che è rimasto divertente e spettacolare nonostante la sua età, dove i fulmini rimbalzano sui muri e colpiscono gli avversari dietro l'angolo; dove è possibile rinchiudersi dentro ad un muro e poi scambiarsi di posto con un altro giocatore intrappolandolo. Ne possono succederne di tutti i colori.
1) Le meccaniche di recupero funzionano meglio quando sono implicite.
2) La meccanica di gioco dovrebbe essere in armonia con il tema del gioco e farlo con con stile.
3) Trarre il massimo frutto dagli elementi di gioco esistenti. Riutilizzarli al meglio.
4) Gli azzardi sono divertenti. ma...
5) Il giocatore tollera la casualità se ha gli strumenti per controllarla.
6) Le condizioni di vittoria con "sudden death" rendono le partite tese fin dal primo turno.
7) Limitare le scelte per portare varietà al gioco.
Crypt è un piccolo boardgame con una meccanica di posizionamento dei dadi molto originale, per 1 a 4 giocatori, con regole facili da imparare e un gameplay strategico emozionante, il tutto in pochi minuti.
Ogni turno si mandano i propri servitori (rappresentati dai dadi) ad arraffare il tesoro più prezioso nella cripta. Si fa mettendo i dadi (servitori) sulle carte del tesoro, e scegliendone il valore. Un valore più alto può allontanare gli avversari, ma aumenta anche le probabilità che il tuo servo si stanchi troppo e non sia più disponibile.
Le serie di tesori possono essere date in pegno ai diversi mercanti che offrono monete bonus e abilità speciali. Vince il giocatore con la collezione più preziosa!
Fairy Tile è un gioco "molto leggero" dove tre archetipi, la principessa, il drago e il principe, si muovono su una mappa esagonale di un regno fatto di pianure, foreste, montagne e grandi fiumi. I giocatori fanno procedere la storia facendo incontrare i protagonisti nei luoghi descritti nelle carte che rappresentano le pagine della storia.
Non è facilissimo far prevalere la tattica sopra la fortuna di avere la pagina del racconto giusta al momento giusto.
Sembra un gioco più adatto al modding che alla sua versione originale.
One Deck Dungeon è un boardgame roguelike con le carte di Chris Cieslik, per 1-2 giocatori, durata media 30-45 minuti, tascabile e dal costo contenuto, dove si lanciano tanti dadi e si impersona una paladina, guerriera, maga, ladra, arciera o fatina. La modalità solitario sembra essere universalmente riconosciuta come la migliore per questo gioco.
Keyforge è il nuovo gioco di carte di Richard Garfield, l'autore di Magic the Gathering. Il matematico e game designer stavolta sembra aver voluto prendere di mira quelli che sono i difetti della sua creazione più famosa e, con questo progetto per Fantasy Flight, provare a risolverli.
Le differenze principali sono almeno due. Primo: non bisogna sconfiggere fisicamente l'avversario, ma riuscire a costruire prima di lui le 3 chiavi che aprono l'accesso alla Forgia della conoscenza al centro dell'universo. Secondo: non esiste il deckbuilding, il mazzo è una combinazione unica al mondo di carte ed va usato per sempre così come è uscito dal "sealed deck". Questo elimina l'accaparramento tipico delle carte considerate più "potenti" e l'appiattimento delle strategie possibili e roporta maggiore enfasi nel provare a conoscere meglio il proprio mazzo.
Le Azulejos, in origine blu e bianche, arrivarono in Europa portate dai Mori. Furono adottate dai portoghesi quando re Manuel I ne rimase molto colpito durante una visita al palazzo dell'Alhambra.
E' questo il tema di Azul, gioco vincitore dello Spiel des Jahres 2018, creato da Michael Kiesling, coautore anche di Tikal (Spiel des Jahres 1999) e Torres (Spiel des Jahres 2000).
E' un gioco astratto, apparentemente molto simile a Sagrada, ma distinto da meccaniche di gioco che funzionano molto meglio le une con le altre. Le partite sono coinvolgenti, le giocate inizialmente hanno un grande respiro e c'è un eccellente crescendo di tensione nel procedere verso la fine, dove si possono creare combinazioni vincenti.
E' una semplicissima front-end webapp per la gestione della propria collezione di giochi da tavolo. E' basata su isotope, che le permette filtraggio e ordinamento dei giochi, al momento in base a nome, anno, complessità e durata. Ma sono possibili funzioni più complesse.
Per inserire i giochi occorre destreggiarsi un po' con JSON, in particolare con il file boardgames.json, e poi occorre popolare manualmente la directory img per poter visualizzare anche le immagini dei giochi.
Con una serie di personalizzazioni è possibile usarlo per visualizzare qualsiasi tipo di collezione o insieme di dati in generale.