Gli studenti dell'università di Stanford hanno creato una lista di applicazioni, link, tutorial e tool per lo sviluppo di giochi.

Si parla di trovare il percorso più corto, intelligenza artificiale, tile games, griglie esagonali, programmazione a oggetti, avventure, game design, linguaggi di scripting e addirittura di economia.

Ci sono tutti gli elementi che servono per cominciare a muoversi nel mondo più vasto che si trova dall'altra parte dello schermo, i sortilegi di base e le alchimie essenziali. La strada per diventare dei maghi del design è lunga, ma è divertente anche sono dare un'occhiata qua e la per avere una idea della complessità che si cela dietro a molte creazioni digitali.

"gears" by hifijohn

Hiroko Hasegawa è una giovane illustratrice di Tokyo che ha studiato grafica e moda al Setsu Mode Seminar. Il suo tratto è semplice ma non scontato, soffice e "profumato". Le sue ragazze, circondate da atmosfere pastello, sono perfette per i periodici femminili. Ma dalle pagine dei giornali Hiroko è passata in fretta alle copertine dei libri e anche alla pubblicità.

illustration by
Hiroko Hasegawa
[via hire an illustrator]

L'avventura grafica "Ritorno all'Isola Misteriosa" è storia di una naufraga che scopre i resti di una civiltà perduta, mentre sospetta che sulle sue tracce ci sia niente meno che il Capitano Nemo. Il gioco è l'occasione di parlare del padre della fantascienza.

Jules Verne ha scritto di viaggi sottomarini, aerei e spaziali quando non esisteva ancora nessuna delle tecnologie per realizzarli. Un pioniere dell'immaginazione, decenni avanti il suo tempo. Viene considerato spesso autore di letteratura per ragazzi, anche a causa di cattive traduzioni all'origine delle sue pubblicazioni.

La sua capacità di prevedere il futuro ebbe del sovrannaturale, nella sua Parigi del XX secolo, immaginata tanto tempo prima, c'è l'aria condizionata, la televisione, internet ed altre diavolerie moderne.

imageJules Verne

Smashing Magazine presenta una lista di gallerie in flash liberamente disponibili.

Le immagini vengono snocciolate come un insieme di polaroid su un tavolo, vengono catturate automaticamente da flickr e picasa via RSS (o manualmente), vengono presentate con layout adattabili ("liquid") o scorse come le pagine di un libro.

Molte soluzioni utili al web designer a la page.

"Un artefatto di così grande semplicità che sembrerebbe poter essere il primo oggetto, o l'ultimo..."
- William Gibson

I giapponesi sono riusciti ad elevare al rango di arte anche l'attività di creare palle di fango. Vengono compresse e modellate a mano fino a diventare delle sfere perfette, poi messe a seccare e infine lucidate all'inverosimile.

Il procedimento è semplice, ma il risultato ha un che di alchemico. E si tende a sviluppare un legame con la sfera. La tradizione della creazione di questi oggetti stava scomparendo, ma un professore dell'università di Kyoto, con l'aiuto dei media, l'ha riportata in auge.

Hikaru Dorodango
@ dorodango.com

[via Neil Gaiman Journal]

"Little Falls" è una avventura testuale con ottimi contenuti multimediali, sia nelle immagini che nel sonoro, disponibile in italiano e inglese ad opera di Mondi Confinanti, un team tutto italiano già premiato al IFComp 2005 e agli Xyzzy Awards per Beyond!.

Chi non si è avvicinato al genere a causa della barriera linguistica stavolta non ha scuse.

Il sito ospita anche una interessante fanzine "Terra d'IF" in cui si parla del infinito mondo della interactive fiction. Un genere trascurato dal grande pubblico ma molo amato da chi lo sa apprezzare.

images from "Little Falls" by Enrico Simonato
[via T.I.G. source]

Andrew Jones è un concept artist che ha lavorato per ILM, Black Isle e Retro Studios. Insegna concept art e lavora soprattutto con Photoshop e Painter (è presente nella Painter Masters gallery). Si può trovare anche sul sito di Ballistic avendo collaborato ad una loro pubblicazione dedicata a questo campo.

Ha fondato insieme ad altri due artisti il famoso sito conceptart.org, che riceve quasi 2 milioni di visitatori al mese.

image by Andrew Jones
[via lines & colors]

UPDATEs:
Andrew Jones su designfeedr
whatanart

Lo sviluppo web ultimamente è molto omologato e certe regole estetiche vanno per la maggiore. E' praticamente imposta la presenza di alcuni elementi tipici che se da un lato possono risultare noiosi, dall'altro orientano l'utente anche di fronte al layout più sbriluccicoso (termine ricercatissimo, solo 209 google hits).

ifx+ raccoglie oltre 100 generatori che permettono di creare velocemente molti di questi elementi tediosi e mettere insieme un sito con tutti i crismi.

Si va dalla generazione di immagini, bottoni, ritratti, sfondi all'esplorazione delle palette, dai CSS ai domini, dalle favicon ai flash passando per robots.txt, RSS, mappe del sito, PDF, XML e addirittura HTACCESS.

Crystal Web by Sergey Bidun
[via digg]

Lokman Lam in pochi anni è passato da illustratore ad art director di una compagnia di videogame di Hong Kong.

Le sue immagini hanno un forte impatto e sono cariche di personalità. Si passa da energici cyborg a samurai zombie fino ad arrivare a principesse cornute che ricordano i personaggi di Go Nagai.

Da vedere le illustrazioni della gallery.
Il sito ufficiale.

image by Lokman Lam [via morticcino]

Basilisk è un anime basato su un manga a sua volta ispirato ad un romanzo del 1958 di Futaro Yamada.

La storia è ambientata nel 1614, durante le lotte di successione per lo shogunato. Due clan di ninja, protagonisti di una faida secolare, si scontrano dopo un secolo di tregua decretato dalla leggendaria figura di Hattori Hanzo.

Fiamme, metallo, petali e sangue scorrono copiosi fin dal primo episodio a sottolineare gli epici scontri tra le fila dei guerrieri, dieci per parte.

Basilisk @