Maria Emiliozzi

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Maria Emiliozzi, insieme all'amica e complice Verena (e a una spada lunga quasi 2 metri) ha vinto il concorso di cosplay al Romics e volerà a Nagoya il prossimo Agosto al World Cosplay Summit a rappresentare l'Italia. Tra i personaggi interpretati in passato da Maria vale la pena segnalare Rinoa e Galadriel. Frequenta l'accademia di Belle Arti e tra un costume e l'altro si diverte anche a disegnare.

Il Cosplaying sta diventando di moda anche in Italia, e inizia a spopolare nel resto del mondo. Il livello delle rappresentazioni diventa sempre più sofisticato e i personaggi nati dalla fantasia di scatenati autori prendono vita dopo mesi di interminabile lavoro. E' facile ipotizzare per il futuro una deriva professionale.

Maria interpreta Umi @ Romics (photo by Fabiohazard)

Screensaver

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Eriadan è lo pseudonimo del ben noto, generoso e talentuoso autore trentino Paolo Aldighieri. Oltre a portare avanti quotidianamente la sua saga personale fatta di Sante Pazienze, gatti dotati di superpoteri, misteriosi luoghi interiori e allegorie varie realizza una nuova strip per Apogeo: screensaver.

Lo stile è inconfondibile. I vari componenti del PC prendono vita e mettono in scena una sit-com che strizza un occhio a chi sta davanti al video ore e ore a lavorare e conosce le più piccole idiosincrasie e paranoie dei computer, più capricciosi di un cagnetto da ereditiera.

Screensaver by Eriadan @ Apogeo

Erika Montosi

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C'è una koalina che viaggia spesso per il mondo con la sua fida macchina fotografica (rigorosamente analogica come impone la tradizione) e che ama immortalare i soggetti più disparati, dalla Mole Antonelliana ritratta a fianco ai Platani di Panama, dalla silouhette del Foro Romano alle phonecabs Brasiliane.

Ecco i link a due gallerie: #1, #2

Mole Antonelliana © Erika Montosi

Zita, ragazza dello spazio

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Ben Hatke è un illustratore statunitense, attualmente residente in Italia insieme alla sua famiglia.

Alla sua figlia più piccola, Zita, ha dedicato una serie di web comics che ricordano una sorta di Nemo al femminile nello spazio. Purtroppo la serie non viene aggiornata molto spesso, ma il personaggio è adorabile e così azzeccato che vale la pena di darle un'occhiata.

Zita the spacegirl © Ben Hatke[via ]

Tenere in ordine il PC

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Ccleaner (crap cleaner) è una utility freeware della quale si sente sempre più il bisogno. Basta avviarla e si occuperà di cancellare tutta una serie di file inutili prodotti da installazioni e dal normale funzionamento del software.

35 milioni di download testimoniano il successo del programma, che oltre a far bene il proprio lavoro ha una caratteristica indispensabile in questo genere di funzioni: non fare danni.

[via ]

Maggie Ritorna

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Jaime Hernandez torna a narrare le vicende del meccanico prosolare dalla vita più "Loca": Maggie.

"Ghost of Hoppers" narra le nuove avventure, che fanno seguito al volumone del 2004 che raccoglie l'"opera omnia". Come sempre il lavoro di Jaime si distingue per tecnica innovativa e storie complesse, imperniate sui personaggi dal sapore latino.

Maggie © Jaime Hernandez[via]

Parkour a Tokyo

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Madonna più che una cantante è ormai una vera e propria multinazionale, un marchio, un filtro che attraverso il patinato linguaggio del videoclip mette in luce fenomeni non ancora internazionali.

Anche questa probabilmente è una ragione della sua incredibile longevità artistica.

Nel video "Jump". alcuni ballerini/atleti fanno Parkour in giro per Tokyo.

Madonna

Disastrologia

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Pixelsurgeon svela il nuovo film del geniale

Michel Gondry, già autore del meraviglioso "Eternal Sunshine of the Spotless Mind": "The Science of Sleep".

Gael García Bernal interpreta un ruolo vagamente autobiografico, che sviluppa il personaggio di Stephane, già visto nel cortometraggio del 1998 "La lettre". Le fantasie del protagonista hanno reso la sua vita una sarabanda di trasognate percezioni, senza però essere incoerenti.

Il film trae la sua forza dalla ricerca di esprimere il proprio mondo interiore a chi si ama, ma soprattutto dalla sovrumana capacità di Michel Gondry di narrare l'impossibile sullo schermo.

The Science Of Sleep © Michel Gondry, Warner[via ]