Le opere di Daniel Grzeszkiewicz ricordano a tutti il facino del disegno allo stato puro, fatto di intrecci e trame di linee, anche se praticamente tutti i soggetti ritratti sembrano usciti dalle orrorifiche pagine di Dylan Dog.
Ci sono occasioni nelle quali lo stile di un illustratore è così ben caratterizzato, definibile, chiaro nell'ispirazione, che ci si può fiondare nella sua gallery a colpo sicuro avendo ben presente che cosa si troverà, e rimanendo comunque stupiti.
Sono passati ben 30 anni da quello storico primo numero della rivista di informatica di riferimento in Italia: MC microcomputer.
Ora l'intero archivio che copre i numeri da 1 a 218 del giugno 2001 e disponibile online.
Tra le tante chicche vi si può riscoprire la mitica rubrica Intelligiochi del buon Corrado Giustozzi. E poi si reincontrano catene di negozi evaporate, inusitati prezzi a 5 zeri per corpose periferiche oramai obolete, famosi programmi che muovevano i primi passi con le loro edizioni iniziali.
Kathy Klein ama raccogliere fiori, conchiglie ed altri materiali naturali e realizzare dei mandala, o per meglio dire Danmala (dal sanscrito dān: colui che dà; mālā: ghirlanda di fiori)
Queste composizioni, pronte a volare via al primo alito di vento, riavvicinano alla voce della natura chi si perde ad osservarle.
Maaya Sakamoto, una delle migliori cantanti/doppiatrici in Giappone. Tra i tanti personaggi ha doppiato Mari Marikami in Evangelion e Motoko Kusanagi di Ghost in the Shell.
Se aspettiamo Nintendo, la cui mania per l'hardware della nonna è ben nota, Mario potrebbe vederlo nel 2051, così qualcuno ha deciso di sfidare gli avvocati nipponici e regalare un bel portal gun all'italiano più famoso dei videogame. E per quanto riguarda Valve, beh... idraulici e valvole vanno senz'altro d'accordo.
Super Mario Bros, con le innovazioni introdotte da Portal, è probabilmente il videogame mashup definitivo. Supporta anche il multiplayer, oltre ad una serie di caratteristiche originali che nessuno dei "genitori" aveva.
Certo, niente a che vedere con una vera scampagnata nel regno delle api e delle ragnatele, ma con la tecnologia odierna un ottimo compromesso per chi vive al 14° piano in centro. Se non l' olfatto e il tatto, almeno la vista e l'udito potranno bearsi di una immersione nella natura, benchè virtuale.
Il fatto di non avere obiettivi da conseguire o punteggi da battere, poi, è già una fonte di grande relax.