I am 8 bit è una mostra che raccoglie 100 dei migliori artisti del mondo.
Ciascuno di loro reinterpreta le immagini della sua infanzia ed anche dell'infanzia stessa dei videogame. L'attuale terza generazione di vertex shaders, che permettono il calcolo delle riflessioni su fluidi trasparenti, ha aumentato il realismo delle immagini a livello spesso quasi fotografico. Ma nei primi tempi ai limiti dell'hardware si sopperiva con la pura immaginazione e alieni, orsacchiotti e pallottole erano costruiti con l'equivalente sullo schermo dei blocchetti colorati dei bambini.
Quei personaggi e quei mondi solo grazie alla loro essenza, e trascurando invece l'estetica, hanno raggiunto una dimensione onirica che ora viene rappresentata in modo spettacolare ed adeguata per chi ritiene il videogame una forma d'arte.