Fullmetal Alchemist (鋼の錬金術師, Hagane no Renkinjutsushi) è oramai nell'olimpo dei manga. Uno dei più venduti di tutti i tempi, spesso considerato addirittura il numero uno, è diventato una serie tv e cinematografica.
La particolarità di questa adrenalinica storia di guerra (ma ovviamente non solo) è che l'autrice è una donna: Hiromu Arakawa (il suo autoritratto è una buffa mucca con gli occhiali). Un fatto molto peculiare in un mondo di fumetti di combattimento decisamente a trazione maschile, soprattutto quando si pensa all'analogia con i comics USA, dove le autrici sono pochissime.
Alla serie è dedicato uno degli AMV più spettacolari di sempre: "This is War" (30 seconds to Mars)
Sarà, ma resta sempre una
Sarà, ma resta sempre una roba per bambini, magari un po' cresciuti, ma sempre bambini. Di versamente da altri bei prodotti giappa, non offre letture alternative/a profondità diverse.
Gli anime appiattiscono
Gli anime appiattiscono sempre un po' verso il target più giovane, ma i temi affrontati in questa serie sono tutt'altro che banali, ed hanno a che fare con la filosofia e la metafisica molto più di tante altre serie o film considerati di alto rango (tipo Akira). Questa giovane autrice promette molto bene. Potrebbe essere la nuova Rumiko Takahashi.
In reply to Sarà, ma resta sempre una by Gutul (not verified)
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