Thomas Saliot
Sud America, Asia, Africa e poi stelle del cinema e ragazze (non troppo) comuni nei dipinti di Thomas Saliot, un'artista che vive tra Marrakech e Parigi.
Pittore e viaggiatore.
Sud America, Asia, Africa e poi stelle del cinema e ragazze (non troppo) comuni nei dipinti di Thomas Saliot, un'artista che vive tra Marrakech e Parigi.
Pittore e viaggiatore.
John Lasseter, mentre insegna a camminare sulle acque a Luxo Senior.
Alex Noriega (nato a Barcellona, vive in Nicaragua) è un illustratore attento anche ai temi che tocca.
Dopo una specie di crisi lavorativa ha creato un blog incentrato sulle cose che ha imparato e che nessuno si è premurato di insegnargli.
Probabilmente tutti avranno qualcosa da imparare andando a visitarlo.
La corazzata più famosa della storia giapponese continua imperterrita a solcare i cieli con questo nuovo film dei Guerrieri dello pazio (Star Blazers, ヤマト Uchu Senkan Yamato).
La space opera di Reiji Matsumoto si adegua ai moderni ritmi dettati da Battlestar Galactica e riesce nel miracolo di condensare 26 episodi in due ore e mezza di pellicola.
Va ricordato che la Yamato porta in giro l'arma più devastante della storia dell'animazione giapponese: il leggendario "cannone ad onde moventi" e la prima bordata mentre lo scafo della nave solca ancora l'atmosfera vale da sola il prezzo del biglietto.
E' ora di avventurarsi nei dungeon di questo roguelike di classe pieno zeppo di puro sarcasmo all'inglese (che non risparmia il livello del metagioco): Dungeons of Dredmor. L'umorismo brillante di Dungeons of Dredmor non si limita al testo di presentazione, ma si estende anche al sistema di gioco, consentendo alle numerose classi di effettuare ogni tipo di interazione folle con un'enorme quantità di statistiche, oggetti e proprietà diverse... succede sempre qualcosa di divertente.
Nemici che ti insultano, alcuni dei quali dalle professioni stranamente familiari (demone viaggiatore ?), di fronte ad altari di improbabili deità (la protettrice delle side-quest inutili), oggetti rari ed inconsueti (l'anello di plastica) ed armature imbarazzanti (scarponi sbriluccicanti).
E come tutti i roguelike la difficoltà resta infernale, e si verrà pure presi in giro ("Congratulazioni ! Sei Morto."). Un po' Nethack, un po' Munchkin. Geniale e molto, molto divertente.
Denis Bodart è un fumettista della rinomata scuola belga capace di trascinarci in un futuro remoto con le sue deliziose tavole che fondono l'estetica ottocentesca con le esigenze del nuovo millennio.
The Adjustment Bureau è solo l'ultimo di una lunghissima serie di film ecc. tratti dalle opere di Philip Dick.
La paranoia e il senso visionario del grande scrittore allietano (?) gli spettatori fin dal 1982, quando uscì nientemeno che Blade Runner.
In questa nuova pellicola, mentre piano piano avanzano altri adattamenti adocchiati da Gondry e Duncan Jones, il produttore, sceneggiatore e regista George Nolfi ha fatto di tutto per adattare al meglio una storia che sarebbe bastata solo per un quarto d'ora, rendendola un thriller di fantascienza, una romantic comedy, e anche altri generi. Qualcosa di tono originale non adatto alle etichette standard tanto di moda a Hollywood.
image: Emily Blunt
Auro Oculus è uno di quei blog visuali e visionari tipici di tumblr che non può mancare nel proprio feed.
Freeciv permette di giocare, liberamente, ad un capolavoro della storia del game design. Quel gioco di strategia che prese le mosse da un egregio un gioco da tavolo per diventare un classico imperdibile per ogni piattaforma sul mercato: Civilization.
freeciv@wikipedia
freeciv@wikia
UPDATE: intanto al MIT è stato insegnato ad una AI locale a leggersi il manuale prima di giocare, il che ha incrementato la percentuale di vittorie da 1 su 2 a 4 su 5.
source
Eric Chahi (Another World) riprende il concept di Populous e lo aggiorna alle tecnologie odierne. Una miteriosa tribu evoca il giocatore in modo da salvarla dagli elementi e manipolare sabbia, magma e acqua permetterà di erigere barriere e nuove vie per muoversi in un arcipelago minaccioso.