Ha illustrato per quasi trent'anni per riviste, libri, pubblicità televisive ed anche alcune cover del New Yorker e contribuito alla realizzazione di Mulan, A Bug's Life, Tarzan e Finding Nemo.
Robert Tinney ha illustrato le cover di Byte magazine per oltre un decennio, ed è quindi uno dei pionieri della raffigurazione dell'informatica.
Le sue metafore visuali hanno influenzato l'immaginario collettivo fino ad oggi. Grazie alla velocità del progresso tecnologico il suo stile sembra oramai "classico", anche se sono passati solo poco più di 30 anni.
Nello spirito di Harvest Moon, Animal Crossing e Rune Factory, Stardew Valley è uno dei più grossi hit games creati da un singolo sviluppatore, in questo caso Eric Barone, che era anche al suo primo progetto dopo il diploma. Ha impiegato più di 4 anni per realizzarlo.
Il gioco ha qualcosa di magnetico, ed è la storia di una fattoria allo sbando ereditata dal protagonista, il quale dovrà passare molte giornate nel succedersi delle stagioni a rimetterla in sesto e scoprire il mondo che le sta intorno e gli altri abitanti della vallata.
Il Kōhaku Uta Gassen (紅白歌合戦, detto anche soltanto "Kouhaku") è il programma più visto sulla TV giapponese ed è, proprio come in Italia, una gara di canzoni.
Va in onda per l'ultimo dell'anno e accompagna i giapponesi verso la mezzanotte con una maratona di oltre 4 ore dove due squadre, la bianca (cantanti e gruppi maschili) e la rossa (femminili) si danno battaglia.
A differenza dell'Italia è considerato un onore irrinunciabile per un artista ricevere l'invito a partecipare.
Omohide Poro Poro è un film diretto da Isao Takahata e uscito nel luglio del 1991. E' basato su uno shojo manga ambientato nel 1982 nel quale la protagonista, una impiegata di Tokyo, rammenta gli eventi dell'anno della quinta elementare mentre sta per partire per due settimane di vacanza in campagna.
Si scatenerà una vera e propria "pioggia di ricordi", da cui il titolo originale.
Una pellicola da non perdere, prodotta da Miyazaki, che racchiude ancora una volta la magia unica dello Studio Ghibli.
PixelVision 8 è un'altra console fantasy a 8-bit per rivivere i tempi gloriosi della game programming di 30+ anni fa, ma con tutte le utility che 3 decenni di esperienza di sviluppo hanno saputo creare.