Kjetil Midtgarden Golid, da Trondheim in Norvegia, realizza esperimenti in javascript usando le tecniche più interessanti sugli algoritmi generativi, ottenendo risultati sorprendenti.
E' forse opportuno ricordare che questo blog è nato oltre 15 anni fa, subito dopo aver assistito di persona ad una conferenza di Neil Gaiman. L'opportunità di ascoltare come lo scrittore inglese, già una rockstar del fumetto grazie a Sandman, rispondeva in modo garbato ed intelligente, e soprattutto molto interessante, a domande apparentemente sciocche (che evidentemente non lo erano) ha fatto scoccare la scintilla che ci ha portato qui oggi, in compagnia di svariate migliaia di note su idee divenute realtà.
Le interviste e i video su Gaiman sono affascinanti ma questo corso su Masterclass, in compagnia di un tale insegnante, appare davvero imperdibile. E lo è. Vale effettivamente il prezzo del biglietto.
Ogni dettaglio del processo creativo dell'autore di "Stardust" e "American Gods" è svelato in modo chiaro e onesto, caratteristiche tipiche del suo stile. Tutti gli strumenti di cui può disporre uno scrittore, e il contesto nel quale utilizzarli, vengono presentati e spiegati in modo essenziale, senza dilungarsi troppo. Non è un corso universitario, ma assomiglia ad una serie di seminari. Il tutto è ovviamente incentrato sulla scrittura, ma è utile in generale per qualsiasi avventura creativa, perchè la scrittura è il primo slancio e quello più prossimo all'immaginazione e all'idea.
Unity3D è un vero universo, fantasmagorico ma incredibilmente dispersivo. E' utile provare a seguire una rotta, altrimenti ci si può davvero perdere. Inoltre non ha senso provare ad "imparare tutto", perchè molte tecnologie e workflow cambiano nel tempo. Una strategia adeguata può essere quella di imparare proprio quello che serve in quel momento.
All'inizio è necessario imparare il paradigma del'interfaccia e questo portale dedicato può essere utile molto utile: unity3dtutorials.it.
Gwern Branwen è lo pseudonimo di un ricercatore molto attivo su internet che si è occupato di dark web e cryptocurrencies, microdosi di LSD e anime. La sua incessante curiosità e la propensione a cercare di comprendere sistematicamente argomenti anche molto complessi lo ha portato a scrivere quasi 100.000 contributi su wikipedia, ha contribuito a Wired e ha realizzato molti progetti con una precisione ed una scala che farebbero pensare ad un collettivo di ben più di una persona.
How to Think when you Draw è il libro di disegno di maggior successo su kickstarter, infatti il suo appeal per chi ami tenere in mano una matita (o una penna digitale) è a livello "oltre 9000". Un cult, un instant classic che venderà milioni di copie per decenni e insegnerà a legioni di giovani autori come si disegna.
Dietro Kamui Cosplay c'è un poker d'assi, Svetlana e Benni (con Zelda e Midna che fanno da mascotte). I risultati estetici sono impressionanti soprattutto in termini di prop, led e costumi complessi. E c'è la possibilità cogliere moltissimi trucchi per imparare ad usare vari arnesi, lavorare materiali, cucire, modellare in 3D e creare ogni genere di abito, copricapo e oggetto.
Stephen interpreta un bardo, secondo quanto deciso da una votazione su internet, e il suo famiglio sarà un'ape di nome "Eric", con solo 1 punto ferita ma una ottima "Armor Class".
Riuscirà il master a riaccendere il sacro fuoco del D20 a Colbert ?
Gli archetipi raccolgono nuovi nomi e volti durante i loro viaggi, e Instant Archetypes è una rivisitazione dei significati senza tempo degli Arcani Maggiori per il nostro tempo. Ne è stata reinterpretata la simbologia, in modo da riuscire a facilitare le corrispondenze degli elementi ancestrali che regolano la nostra vita con gli eventi e le corti del presente in fuga precipitosa verso il futuro.
Marian 42 da Dortmund è un maestro di generazione procedurale.
Il WFC (github) è una delle applicazioni della tecnica di Wave Function Collapse che realizza il quartiere di una città, un gigantesco palazzo interconnesso.
Il chip sonoro di Space Invaders è il responsabile dei suoni iconici che nel 1978 ipnotizzarono una generazione e segnarono l'invasione dei videogame nelle menti dei giovani di tutto il mondo.