7 regole d'oro di Game Design da Android: Netrunner

game design rules from android netrunner

Andrea Mezzotero, game designer di Crystal Clans, ci spiega in questo articolo 7 regole di eccellente game design che si possono trarre da Android: Netrunner.


1) Le meccaniche di recupero funzionano meglio quando sono implicite.
2) La meccanica di gioco dovrebbe essere in armonia con il tema del gioco e farlo con con stile.
3) Trarre il massimo frutto dagli elementi di gioco esistenti. Riutilizzarli al meglio.
4) Gli azzardi sono divertenti.
ma...
5) Il giocatore tollera la casualità se ha gli strumenti per controllarla.
6) Le condizioni di vittoria con "sudden death" rendono le partite tese fin dal primo turno.
7) Limitare le scelte per portare varietà al gioco.

play-modena.it
Richard Garfield on Getting Design from Good to Great

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MakeBlock

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Jianjun "Jasen" Wang non ha avuto accesso alla tecnologia da bambino. Era un "normalissimo figlio povero", dice: "I miei genitori non avevano i soldi per farmi imparare qualcosa come [la robotica]". Ora, a 33 anni, è il fondatore e CEO di Makeblock, con sede a Shenzhen. Indossa jeans, occhiali e una maglietta aziendale che recita "Instruct your Dreams".

Due decenni dopo, i robot di Wang si stanno arrivando nelle mani dei bambini di tutto il mondo, e hanno fatto della sua startup uno dei pionieri di una nuova tendenza nella tecnologia educativa "STEM". Lanciata nel 2012, Makeblock produce kit di robotica fai-da-te per bambini che combinano componenti meccanici, elettronici e software, pensando a pezzi simili a LEGO che possono essere assemblati in bot e controllati con poche righe di codice.

L'idea è nata quando Wang era al college, studiando aerodinamica e armeggiando per hobby con la robotica. Notò un mercato in gran parte non indirizzato: quelli interessati ai robot ma con una comprensione limitata della tecnologia. "Tutti i prodotti che abbiamo sviluppato sono per aiutare le persone a creare qualcosa nel mondo fisico".

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La Tokyo di Masashi Wakui

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Masashi Wakui

Tokyo è la principale fonte di ispirazione del fotografo giapponese Masashi Wakui, specializzato in vedute notturne di paesaggi urbani. Nato nel 1978, porta nella capitale giapponese un occhio affascinante e poetico, che cattura continuamente nel corso delle sue peregrinazioni notturne.

Nel 2012 scopre una nuova macchina fotografica che gli ha permesso di estrarre immagini fisse di scatti realizzati riprendendo una scena in altissima definizione. Diventa sempre più interessato e realizza così le sue prime fotografie, modificando successivamente i colori e l'illuminazione con l'aiuto di un software di ritocco.

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John Walsh - Super Eyepatch Wolf

John Walsh racconta di anime, cartoon, videogame e altri media in modo arguto, e ben documentato, raccogliendo dati e lasciando perdere per quanto possibile le opinioni soggettive.

Qui sopra ci spiega esattamente le ragioni della caduta dei Simpson, la serie tv più innovativa di qualche decennio fa, e nel fare questo ci rende partecipi del significato di gusto, di saper scegliere, comprendere e apprezzare davvero quello che si guarda, per evitare di ingozzarsi di qualsiasi cosa venga scelta da un algoritmo e farlo diventare come un passatempo qualsiasi.

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Max Karpsten

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Max Karpsten
Max Karpsten (aka Brakken) è un illustratore australiano diventato famoso all'improvviso nel 2016 per la divertente ed arguta vignetta qui di fianco, nella quale l'algoritmo di riconoscimento facciale di facebook fa vacillare uno degli elementi di sospensione di incredulità più famosi e discussi della storia dei fumetti: l'identità di Superman.

L'espressione disegnata sul viso di Lois è fantastica.

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l'intervista


Brainstorm (1983)

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Brainstorm
Popular mechanics ci ricorda che trentacinque anni fa uscì un film di fantascienza che coinvolgeva quattro leggende di Hollywood, diretto da uno dei più importanti e influenti artisti visivi della storia del cinema (Douglas Trumbull), e la trama preannunciava l'invenzione della realtà virtuale con decenni di anticipo sui tempi.

La sceneggiatura era è stata scritta come una vetrina per una nuova tecnologia progettata per cambiare il modo di vedere i film. Una delle leggende hollywoodiane morì prima che il film fosse finito, una morte misteriosa, e questo finì per essere il suo ultimo film.

Brainstorm (1983) è un film visionario e anticipatore ma molto sottovalutato.

wikipedia
Roger Ebert
rotten tomatoes

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John Conrad Berkey

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John Conrad Berkey
John Conrad Berkey (1932 - 2008) è stato uno dei grandi pittori di fantascienza americani.

Dopo aver lavorato con la NASA negli anni '60 ha illustrato con il suo stile sorprendentemente espressionista anche molti dei manifesti originali di Guerre Stellari, ma i suoi quadri originali erano un riferimento del mitico concept artist Ralph McQuarrie.

Berkey è anche tra le maggiori fonti di ispirazione di James Gurney, Drew Struzan, Stephen Youll, John Picacio, Brandon Peterson e Michael Kaluta.

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Doris Tsao - geometra corticale

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Doris Tsao è nata a Changzhou ed è immigrata in Maryland a 4 anni. Era affascinata dalle biografie di compositori e scienziati. Dopo essersi innamorata di quello che facevano al Caltech ha iniziato a studiare le leggendarie Lezioni di Feynman per timore di non essere all'altezza dell'Università californiana.

Oggi è una delle neuroscienziate più rinomate perchè è riuscita nell'impresa di decodificare le isole della corteccia cerebrale dedicate al riconoscimento facciale: quella che potrebbe essere la Stele di Rosetta del codice del cervello.

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Tsao Lab

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