Su Every Noise c'è ogni tipo di musica, dal pop cipriota all'indietronica, dal christian rock al death metal.
Glenn Mcdonald, "chief taxonomist" di Spotify, ha sfruttato la loro web API, ed il lavoro di ascolto di centinaia di altri dipendenti, per creare una mappa esplorabile di migliaia di artisti e i loro generi e sottogeneri di "appartenenza".
Partendo dalla propria star preferita, o dai generi che amiamo ascoltare, si può navigare nei dintorni e scoprire decine e decine di altri link interessanti, che l'interfaccia standard di spotify non rende così facili da scovare.
Hannah Fry è professore associato di matematica delle città presso il Centro di analisi spaziale avanzata dell'UCL. Lavora a fianco di un mix unico di fisici, matematici, informatici, architetti e geografi per studiare i modelli di comportamento umano, in particolare in ambiente urbano. La sua ricerca si applica ad un'ampia gamma di problemi e questioni sociali, dallo shopping e dai trasporti alla criminalità urbana, alle rivolte e al terrorismo.
My simple show è uno dei tool free segnalati da filmora per realizzare video esplicativi con le tipiche animazioni dove si vedono le mani mentre disegnano gli schizzi e scrivono il testo. Sono alcuni degli strumenti più efficaci per trattenere l'attenzione nel grande oceano della distrazione online. Si passa dalla redazione del testo, alla visualizzazione e alla finalizzazione. 4 semplici fasi estremamente intuitive anche per chi non abbia mai fatto nulla del genere.
意味 (imi), due kanji insieme per "senso, significato". In inglese: "meaning". Come al solito guardare l'accostamento di due ideogrammi dove il primo vuol dire "idea" e il secondo "sapore" serve solo per riuscire ad osservare questa parola così importante da un punto di vista diverso.
E' attraverso questo "sistema convenzionale di riferimenti" tra i pensieri e le cose che siamo davvero in grado di esprimerci con un linguaggio, e di elaborare, concatenare, prefigurare, cogliere, dedurre, inventare. Quantomeno fino a Wittgenstein.
Ne consegue che un numero maggiore di riferimenti (insomma parole, ovvero conoscenza del dizionario) ci consentirà di indirizzare più dettagli e comprendere meglio i meccanismi che regolano il mondo intorno a noi. E forse in qualche modo a navigarlo, e a sfruttarlo a nostro vantaggio. Al contrario, un numero minore di parole ci rende impossibile capire e ci obbliga ad affidarci completamente a qualcuno che lo abbia fatto per noi, sperando che sia in buona fede (auguronii !).
Il tutto per suggerire che l'abitudine di chiederci, tra noi, "questo cosa significa ?" può essere un esercizio sorprendente e molto utile.
La "boomtown" a due passi da Hong Kong si è trasformata da piccolo villaggio a terzo porto del mondo nel giro di pochi decenni. Ha sfornato tutti i gadget elettronici a basso costo che hanno invaso il mondo dopo l'adesione della Cina al WTO e ora, come spiega l'articolo del MIT tech review si appresta a inondarlo della quarta generazione di oggetti, quelli aumentati dall'"intelligenza artificiale". Il tutto mentre i social della Silicon Valley mettono in crisi le democrazie di mezzo mondo. Un cambio di asse che appare stupefacente mentre l'imperialismo americano si avvia verso il tramonto e nuovi equilibri dovranno essere trovati.
Anche "Gundam", come "Conan" ed "Evangelion", alla prima trasmissione fu un flop, un destino molto comune per le migliori serie, che se cancellate troppo in fretta possono privare il mondo di storie uniche e mitiche.
Pong, prodotto dalla Atari nel 1972, e considerato il primo videogame commerciale, è stato costruito da Al Alcorn usando solo 74 chip logici in commercio, e nessun microchip, visto che ai tempi non esistevano. Nolan Bushnell aveva preso l'idea dal Magnavox Odyssey di Ralph Baer.
La definizione di "retrogaming" come "attività nostalgica" è destinata a scomparire.
Per vari motivi, ne elenco alcuni:
1) Il pregiudizio che i giochi (come lo studio) siano attività che fanno solo i giovani. Questo è un modo di pensare che causa un sacco di problemi. In realtà non si finisce mai di imparare, e il modo di farlo più divertente che conosciamo è giocare. Semplicemente, per un assunto sociale che deriva anche dal fatto di avere meno tempo a causa del lavoro e della famiglia, si smette di imparare e quindi anche di giocare.
2) Il fatto che i videogiochi siano una moda passeggera, già solennemente smentito dopo la crisi che travolse atari nel 1983.
3) Il fatto la qualità di un videogame dipenda dall'hardware su cui gira o dalla grafica. Non è affatto vero. Le caratteristiche ancestrali di Tetris non hanno perso un oncia della loro potenza anche dopo 30 anni. Non si smette di apprezzare un film di Chaplin, un pezzo di Bach o un quadro di Rembrandt semplicemente perchè sono passati decenni o secoli.
E allora sì, la risposta alla fatidica domanda: "ma i videogiochi sono arte ?", in questo contesto può trovare una risposta affermativa: I videogame sono una parte importante dell'arte del divertimento. Ovviamente non tutti, anzi molto pochi, ma ci sono comunque tanti e tanti esempi.
Così come da uno Yo-yo si può tirare fuori un mondo di "tricks" e imparare a conoscere sé stessi.
Non si smette di giocare, non si smette di imparare, non si smette di migliorare. Semplicemente, molti rinunciano.
Blazing Chrome è un seguito ideale assolutamente all'altezza del classico platform hardcore Contra 3. Fuoco direzionale preciso, salti da calibrare attentamente e wall grappling, una difficoltà dal gusto retro (forse un doppiosenso!), e soprattutto la presentazione nostalgica dei bei tempi dello SNES.
Ma c'è anche un design interessante e meccaniche di livello proprie per renderla una esperienza fresca anche per i veterani di Contra, e un po' restyle della grafica, oltre all'elegante design originale dei personaggi.
E' passato già più di un anno dalla prima PIPE pubblicata qui su masayume. Anche questa volta si tratta di concatenare tool per elaborare un file audio partendo dal glorioso formato SID del Commodore 64 e arrivando ad ottenere una partitura, usando un bellissimo tool free e online: Noteflight.
1) Il primo passo è scovare un file sid di proprio gradimento, ad esempio su hvsc.c64.org
2) con il tool free sid2midi si ottiene il file midi, che si può caricare su...
3) Noteflight schiacciando il bottone "create" e scegliendo l'opzione MIDI.
4) voilà, partitura pronta.