La Mossa 37 - Google DeepMind AlphaGo

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alpha go
Lee Sedol, grande maestro dell'antico gioco cinese Go, è stato il primo a capire. Il suo avversario è un programma: Alpha Go, sviluppato da Google Deep Mind.

Nella seconda partita, la mossa 37 del computer lo spiazza completamente, e si può chiaramente vedere nel video. Nessuno se la aspettava. Una mossa audace, imprevista, aliena in un gioco con oltre 2500 anni di storia alle spalle. Una mossa che nessuno ha programmato prima, ma che il software è stato in grado di operare in autonomia, che dimostra la qualità di quello che è stato in grado di imparare da solo, giocando contro sé stesso.

La serie di incontri è già considerata un momento storico nella storia dello sviluppo dell'intelligenza artificiale, e il momento topico è questo: la mossa numero 37. Quella che dimostra che, dentro a quei byte, c'è qualcosa che nessun umano ha mai pensato prima. Un barlume di vera intelligenza autonoma, benchè ristretta in un contesto di perfetta conoscenza di un singolo gioco.

E' qualcosa di molto diverso da quanto avvenuto quasi 20 anni fa quando Deep Blue sconfisse il campione del mondo di scacchi, Kasparov. Si trattava in quel caso di performance optimization e "furbi trucchi" previsionali tipici della strategia cognitiva del periodo. Comunque un risultato impressionante e altamente simbolico. Ma praticamente solo un prologo di quanto avvenuto con AlphaGo.

Deep Mind è stata acquisita da Google nel 2014, quattro anni dopo essere stata fondata da Demis Hassabis, prodigio inglese, grande maestro di scacchi a 14 anni, co-autore di Theme Park e plurilaureato a Cambridge.

Qualche mese fa Deep Mind aveva mostrato come la sua tecnologia poteva vincere a mani basse giocando a vecchi giochi dell'Atari VCS 2600.

Una volta dominato il Go, Hassabis ha dichiarato che il bersaglio successivo potrebbe essere StarCraft di Blizzard. Ma ci sono in ballo progetti molto più interessanti che hanno a che fare con la ricerca e la salute pubblica.

Elon Musk Says Google Deepmind's Go Victory Is a 10-Year Jump For A.I.
DeepMind Publications
The superhero of artificial intelligence
AlphaGo open source replication project
DeepMind founder Demis Hassabis on how AI will shape the future
Is AlphaGo Really Such a Big Deal?

DeepMind next 10 years: let's start with protein folding
What AlphaGo Can Teach Us About How People Learn


Un antivirus free, aggiornato e sicuro: virustotal

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antivirus
Google ha comprato: virustotal, un servizio online che è in grado di verificare la presenza di virus, worm, trojan, e qualsiasi tipo di malware in file fino a 128 Mb.

E funziona anche sui siti web. Non sostituisce un antivirus in azione permanente sul proprio computer, ma può fornire dati molto interessanti in caso di dubbi su questo o quel file.


De Stupiditate

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In order to know how good you are at something requires exactly the same skills as it does to be good at that thing in the first place, which means — and this is terribly funny — that if you are absolutely no good at something at all, then you lack exactly the skills you need to know that you are absolutely no good at it.”

John Cleese ci spiega l'effetto Dunning-Kruger: per rendersi conto del proprio livello di incompetenza occorre una competenza che, per definizione, non si possiede.

Corollario: "highly skilled individuals may underestimate their relative competence and may erroneously assume that tasks which are easy for them are also easy for others."

A misunderstood effect

★ Conspiracies are the price of freedom

People think they already know everything they need to make decisions

How to Be an Individual in Age of the Echo Chamber
Analfabetismo Funzionale
The Atir-Rosenzweig-Dunning Effect: When Experts Claim to Know the Unknowable
Effetto Dunning-Kruger
Perchè alcuni ignoranti sono certi di avere ragione
The Dunning-Kruger effect, or why the ignorant think they’re experts

Scemocrazia
Dunning Kruger effect ignorance and overconfidence affect intuitive thinking new study says/

★ Seven Varieties of Stupidity

[via]

The Wikipedian

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wikipedia
Proprio al centro dell'enorme condivisione di conoscenza consentita da internet c'è Wikipedia, con oltre 1 miliardo di correzioni operate su 17.6 milioni di voci da parte di 27 milioni di utenti.

The Wikipedian racconta cosa succede dietro le quinte del sito più importante della rete e di come, quest'anno, la situazione sia un po' .complicata.

Si corre il rischio di rimanere soltanto con Conservapedia, la variante "conservatrice" dell'enciclopedia online.

Deleted articles with freaky titles
The SuggestBot


La Settima Arte

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Fu Ricciotto Canudo, studioso di film, a chiamare il cinema: "La Settima Arte".

Per lui un film era la sintesi delle cinque arti antiche (così classificate da Hegel nel suo "Lectures on Aesthetics"): Architettura, Scultura, Pittura, Musica e Poesia, cui si aggiunse poi la Danza.

Nel video, che spiega come la colonna sonora di Howard Shore accompagni in maniera sottile ed elegante il film de "Il Signore degli Anelli", si coglie infatti come anche elementi di teatro per la recitazione, poesia per la scrittura, pittura, scultura e architettura per storyboard, accessori e scenografie contribuiscano alla costruzione di quel mondo che vediamo dentro alla pellicola.

Davvero una prodigiosa sintesi di molte arti.

Selections from Hegel's Lectures on Aesthetics
the seventh art

[via]

AI in Wonderland

AI in Wonderland
Zuck in persona, in questo post, spiega come Facebook stia allenando la sua AI nel riuscire a leggere "Alice nel Paese delle Meraviglie", basandosi su un preziosissimo data set di storie adeguatamente formattato e liberamente disponibile da 1.6Gb (110Mb compresso) e un paper che presenta la difficoltà di una macchina anche solo nel riuscire a completare una frase cui manchi una parola, o correggerne gli errori di sintassi.

In passato era possibile che la AI azzeccasse congiunzioni e preposizioni, o verbi molto espliciti, ma gli era molto difficile comprendere sostantivi e nomi propri. Ora invece ci riesce, avvalendosi della giusta dose di contesto, né troppo né troppo poco. Il cosiddetto "Goldilocks Principle".