Game Design

The History of Gradius è un documentario realizzato da Chris Baines sul shoot'em up capolavoro di Konami .

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PNP Arcade è un portale specializzato in giochi "print'n'play", molti dei quali sono gratuitamente scaricabili e giocabili da subito, come ad esempio Chain Mail .

C'è di tutto, da semplici giochi dove basta una pagina a prodotti che sembrano prototipi pronti per andare su kickstarter a raccogliere proseliti.

d100 Dungeon in d10 minutes

Dungeon Master esordì nel 1987 su un singolo floppy per Atari ST, e battè immediatamente ogni record di vendita. Venne quindi portato su ogni altra piattaforma. Trovarsi persi dentro quei labirinti fantastici e opprimenti, guidando un vero party di ben 4 classi, fu un capolavoro di game design. Ogni incantesimo richiedeva le rune per essere lanciato, tanti oggetti preziosi e numerose creature attendevano dietro gli angoli tutti rigorosamente a 90°.

Ora, passato qualche decennio, è tempo di tornare a scendere nei sotterranei insieme ad un luminare, Paolo Paglianti, e sotto l'occhio attento del fido Kenobit, veri custodi della memoria digitale.

Dungeon Master, Part 1: The Making of
Dungeon Master, Part 2: The Playing of
This is how the cover art of Dungeon Master (1987) was made

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Dungeon Master con Paolo Paglianti e Kenobit

Loop Hero non è altro che una rappresentazione dei core loop dei giochi di tipo roguelike. Le carte influenzano il percorso del proprio protagonista, sul quale non si ha un controllo diretti.

Offre diversi livelli di complessità e che la sua formula funziona davvero. Più si prosegue nell'avventura, più le cose si fanno difficili e appassionanti, tanto che diventa sempre più difficile non farsi prendere, e riuscire ad uscire dal loop creato da Four Quarters. Gli sviluppatori hanno combinato i cicli di gioco di RPG, i simulatori, i titoli di strategia e i roguelite in un'unica esperienza. Ogni round richiede ai giocatori di scegliere le combinazioni di carte che hanno trovato per cambiare gli ostacoli, i nemici e il bottino che il personaggio principale incontra durante ogni corsa. Ogni ciclo può svolgersi in modo completamente diverso dal precedente. Gli utenti possono decidere di rimanere in una zona per battere potenzialmente il gioco o spostarsi in un ambiente completamente nuovo con maggiori pericoli ma più ricompense.

Rock Paper Shotgun
Why Loop Hero Is Being Compared To Cocaine
multiplayer.it
Loop Hero is the year's first slam dunk

Loop Hero Review | Is it Good?

50 Years of Text Games è un viaggio fatto da Aaron Reed attraverso i decenni che ci hanno portato da Oregon Trail a AI Dungeon.

Una volta le avventure testuali erano tutto quello che era possibile fare con i mainframe, ma presto arrivò la ASCII Art, e successivamente, con la possibilità di disegnare a video, la storia dei videogame presto intraprese un cammino più colorato.

Oggi il primo genere di videogame è custodito da una nicchia per appassionati che lo chiamano Intaractive Fiction.

Con l'arrivo delle interfacce audio avanzate presto sarà possibile farsi raccontare e vivere una storia direttamente dal proprio cellulare, dove potrebbero essere collegati anche altri amici e il master potrà essere semplicemente una app stile Alexa o Siri.

Archivio
Introduzione

The Oregon Trail (1971)
Super Star Trek (1974)
dnd (1975)
Adventure (1976)
Zork (1977)
Pirate Adventure (1978)
The Cave of Time (1979)
MUD (1980)
His Majesty's Ship "Impetuous" (1981)
The Hobbit (1982)
Suspended (1983)
The Hitchhiker's Guide to the Galaxy (1984)
A Mind Forever Voyaging (1985)
Uncle Roger (1986)
Plundered Hearts (1987)
P.R.E.S.T.A.V.B.A. (1988)
Monster Island (1989)
LambdaMOO (1990)

Dreaming in Neon è il canale di approfondimento di Michael Saba.

Basta questo video: How NieR: Automata Tells the Ultimate Humanist Fable a giustificare il "subscribe". La migliore critica fatta ad uno dei titoli più importanti mai usciti, che spiega punto per punto il perchè l'opera di Yoko Taro trascenda genere e medium per diventare un prodotto imprescindibile.

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Yoko Taro, directing NieR: Automata

Heaven's Vault è un altro titolo innovativo di grande qualità.

Nella sua narrazione interattiva molti elementi si legano come un po' come i mosaici di ispirazione mediorientale e nordafricana.

Questa avventura fantascientifica è un gioco sull'esplorazione del passato, e del futuro, attraverso l'archeologia e la traduzione di un misterioso linguaggio alieno.

inklestudios.com
wikipedia
steam
RPS review
wired review
polygon review

Josh, di Stuffed Wombat, crea giochi decisamente originali e fortunatamente si occupa anche di game design.

Questo Qomp, ad esempio, è uno spettacolare seguito di Pong. Qualcosa di assolutamente imprevedibile che cambia il punto di vista e fa controllare con un solo tasto la pallina quadrata, la quale scappa dalle racchette e si inoltra nell'oscurità elettronica che avevamo già sperimentato in Tron e in Recompile.

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Wired: Qomp Makes a Case for Shorter, Simpler Video Games

Max Blumenthal (aka ‘RinHara5aki’) e altri 3 Pro Player di Breath of the Wild hanno collaborato per realizzare un video straordinario che mostra le tecniche più avanzate nel capolavoro assoluto Nintendo. Grazie alla loro capacità e a 4 mesi di montaggio sembra addirittura meglio di un film anime di Naruto.

E c'è anche la guida ufficiale a queste tecniche.

Un'altra riprova, non che ce ne fosse alcun bisogno, dello spessore miracoloso del titolo rilasciato da Nintendo nel 2017 per Wii U e Switch.

Zelda Breath of the Wild - 27 Obscure Combat Secrets and Tricks

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The Digital Antiquarian parla di Lode Runner, il classico del 1983 creato da Doug Jones e pubblicato da Broderbund la mitica casa di Karateka, Carmen Sandiego, Bank Street Writer, The Print Shop, Prince of Persia, SimCity e Myst.

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