Disegnare ragazze, mostri, robot e altre amenità

categorie


i draw girls idrawgirls

I Draw Girls è il blog di Xia Taptara, 3D/character concept artist che lavora per ArenaNet, il team che sta per lanciare il seguito di Guild Wars.

Oltre alle sequenze di lavorazione il sito è pieno di video tutorial che mostrano la costruzione di ogni immagine dalle basi e l'approccio all'illuminazione della scena. Il processo è dettagliato e si sviluppa lungo più articoli, che riprendono i soggetti iniziati in precedenza, per raffinarne sempre di più l'aspetto.

Imperdibile nella colonna di destra la lunghissima lista di tutorial, dai titoli molto espliciti: Character Sketch Tutorials: Female I-XXII, Mech Sketch Tutorials: Robot I-IX, Theories and Tips I-VIII

rogue samurai

Tutto sullo Studio Ghibli

categorie


grave fireflies isao takahata ghibliThe Ghibli Blog mette il naso dietro le quinte dello studio di animazione di Hayao Miyazaki e Isao Takahata ed offre un vero tesoro di fenomenali immagini, trailer, poster e notizie dal mondo di Totoro e di tutti gli altri gloriosi film del duo giapponese.

C'è tutta la storia che precede l'esordio nei cinema di Nausicaa e si arriva fino agli incassi del weekend di Ponyo.

Yoshifumi Kondo: storyboards per "Una Tomba per le Lucciole"

Ergon Logos

categorie


ergon logos paolo pedercini molleindustria

Sono un eroe.
Dappertutto nemici e minacce prevedibili,
raggiungo in salto un'alta piattaforma
ma un apertura si apre proprio sotto ai miei piedi !
Cado.
Subito mi rialzo in una posa epica.
Colleziono un tesoro,
mi rende più adatto a sopravvivere
la vita non è altro che accumulazione.
Eccomi qui,
una fanciulla in pericolo chiede aiuto...
un giorno, proprio nel momento topico
scivoliamo via dall'inquadratura,
il nostro racconto che si fonde con migliaia di altri.
Non sono altro che uno sciocco,
la morte può essere così ovvia.
Perdere consistenza.
Trascendere in uno spazio bianco.
Una concatenazione di segni che si riferiscono a vicenda.
Un universo curvo che non occupa alcun volume.

Ergon Logos: un oggetto giocabile non identificato (UGO) di Paolo Pedercini (molleindustria), musica di Melissa St. Pierre, per experimental gameplay. Qualcosa tra un'avventura testuale, un casual game e una installazione della triennale di Milano.

Forse questo è quel momento in cui il gioco diventa arte...

Alcune news sull'autore, Paolo Pedercini.

Press play on tape: "8-bit trip"

categorie

Daniel Larsson e Tomas Redigh (rymdreglage) mostrano che c'è effettivamente un legame tra i lego, la grafica degli anni '80 e i cinguettii del SID. Probabilmente una questione di spigoli (tanti), colori (pochi) e frequenze quantizzate.
Un video ambientato in un mondo dove ogni pixel è un mattoncino le rotazioni avvengono in modo molto, molto elaborato.

Troppo figo ?! Ce ne vorrebbe un altro ?
Beh, basta chiedere.

Assai Moe - Miss Anime 2009

categorie

saimoe 2009 miss anime
Dal 2002, ogni anno, si tiene una gara un po' particolare: l'elezione di Miss Anime. L'evento è partito sul sito 2chan ed è ben presto diventato internazionale, con migliaia di voti che vengono distribuiti quotidianamente.

Le contendenti non sfilano certo in bikini (beh... insomma, non tutte), ma vengono sottoposte ad un tremendo tour de force di turni eliminatori giornalieri di quattro alla volta, in gabbie come quella qui a sinistra.

Il sito originale è rigorosamente in giapponese, e non si capisce praticamente niente, ma l'intero arco della gara viene seguito con perizia da moetron, il sito con nome più cool della galassia.

Una certa chitarrista svagata sembra raccogliere parecchi consensi

tutte le vincitrici



2002

Sakura Kinomoto - Card Captor Sakura


2003

Riku_Harada D.N.Angel


2004

Rosemary Applefield Ashita no Nadja


2005

Nanoha Takamachi Magical Girl Lyrical Nanoha


2006

Suiseiseki Rozen Maiden


2007

Rika Furude Higurashi no Naku Koro ni


2008

Kagami Hiiragi Lucky Star


2009

Taiga Aisaka Toradora


2010

Azusa Nakano K-On!

Animation Backgrounds

categorie


animation backgrounds

Nel mondo dei cortometraggi i personaggi sono disegnati con tratti essenziali, ma è dietro di loro che gli artisti si sfogano in prodigiosi dettagli.

Animation Backgrounds raccoglie gli sfondi tratti dai capolavori della storia dell'animazione.

L'atmosfera che si respira è quella di un set al termine delle riprese, quando gli attori sono andati via, ma rimane comunque la magia, grazie a colori che hanno dell'incredibile e una impareggiabile maestria pittorica.

image from: Funny Little Bunnies (1934)

I terribili Occhi Gialli

categorie


terrible yellow eyes Where the Wild Things Are Ana GalvañWhere the Wild Things Are è un famoso libro illustrato di Maurice Sendak che ha vinto numerosi premi ed è considerato un capolavoro, nonostante sia veramente breve.

Max una sera fa un po' troppo casino e sua madre lo manda in castigo nella sua stanza senza cena. Lì la fantasia del bambino materializza una foresta piena di strane creature selvagge, che verranno conquistate guardandole fisse nei loro "terribili occhi gialli" senza batter ciglio.

Terrible Yellow Eyes è dedicato a raccogliere le illustrazioni realizzate da molti artisti, ispirati da questa storia. E' divertente vedere accostati così tanti stili legati però da un unico tema.

image: Ana Galvañ

Clannad


clannad kyoto animation keyClannad(クラナド Kuranado, "famiglia" in gaelico) è un anime che deriva da una "visual novel", un genere di "gioco" tipicamente giapponese dove la narrazione per dialoghi e immagini prevale nettamente sull'interazione.

Tipicamente questi prodotti sono volutamente infarciti di situazioni pruriginose e spudorati fanservice, ma la serie animata di Kyoto Animation riesce a non cedere alle facili tentazioni e racconta un melodramma ancorato alla realtà, molto allegro e molto triste, in un raro saliscendi emotivo che ricorda il famoso "Kimi Ga Nozomu Eien".

Il tema portante per tutti i personaggi è quello della famiglia, alla quale sono legati eventi significativi e dolorosi che dovranno essere accettati e superati.

Clannad su aniDB, su animeNFO.

opening: Megumeru

ending: Dango Daikazoku