Polynerdeia - Costanza Polastri

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Costanza Polastri si sta per laureare in fisica con specializzazione alla didattica della fisica e della matematica, e il suo canale youtube di divulgazione - polynerdeia - è uno dei più interessanti e accessibili e fa molto ingegno per riuscire a spiegare concetti scientifici complessi.

E di questo tipo di divulgazione ce n'è bisogno come dell'aria che si respira.

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Jonathan Blow



Jonathan Blow è una di quelle persone speciali che sembrano avere la capacità di rimettere in discussione qualsiasi assunto per cercare un approccio sempre migliore. Ha sviluppato e concepito "Braid" e "the Witness" ed ora si sta cimentando nella realizzazione di un nuovo linguaggio di programmazione specificamente dedicato ai videogame.

Nel video parla delle tecniche che ha sviluppato per rimanere ancorato ad un progetto senza perdere la motivazione.

A Programming Language for Games
Game Engine Programming


Valfaris

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Valfaris, il nuovo gioco del team di Slain: Back from Hell, discende anch'esso direttamente da quegli scroller sci-fi tipici dell'Amiga, ma contine una energia mai vista su qualsiasi piattaforma e accompagnata da una roboante colonna sonora Heavy Metal. Un estremo di design ma soprattutto art direction che sposta in avanti di parecchio la soglia del visibilio e destinato a rimanere come riferimento.

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David Durà

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David Durà
David Durà è un direttore artistico e motiongrapher di Barcellona, specializzato in soluzioni creative.

Ha iniziato ad occuparsi di ingegneria informatica nel 2003, ma dopo un po' di tempo, ha capito cosa voleva: progettare. Ha accettato un lavoro per pagare un noto istituto di design (IDEP) e lì ha iniziato il suo vero e proprio percorso professionale. All'università ha imparato molte cose, e tra queste le tecniche di Motion Graphics. Così ha approfondito tutti software relativi a quell'area. In questo modo ha sviluppato le sue abilità di concettualizzazione, design e tipografia. Da allora, è stato un vero e proprio viaggio.

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Miyako Ishiuchi

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Miyako Ishiuchi
Spesso lo sfondo è quello di Yokosuka, nella prefettura di Kanagawa. Ma questa non è la Yokosuka più nota: è quella della fotografa Miyako Ishiuchi.

Nata nella prefettura di Gunma nel 1947, Ishiuchi trascorse la maggior parte della sua infanzia nella città costiera, sede di una grande base militare americana dalla fine della seconda guerra mondiale. Odiava il luogo, alienato dal suo quartiere a luci rosse e molto altro.

Qualcosa di buono, tuttavia, è venuto fuori da quell'esperienza. Dopo aver studiato tessitura e tintura alla Tama Art University nei primi anni '70, Ishiuchi si è rivolta alla fotografia, quasi per caso. Alla ricerca di un soggetto, ha deciso di rivisitare i luoghi della sua giovinezza che associava a ricordi negativi. E' stata una scelta ispirata: le immagini che ha scattato sono diventate "Yokosuka Story" (1976-77), una delle sue prime mostre personali. In seguito pubblicato in formato libro, il progetto ha lanciato la sua carriera.

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Alvy Ray Smith - Pioniere della CGI

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Alvy Ray Smith, nato nel 1943, è uno dei pionieri della computer grafica e cofondatore della divisione computer della Lucasfilm e successivamente di Pixar.

Dopo la laurea in ingegneria elettrica ed essere stato professore associato alla New York University e a Berkeley ha lavorato a SuperPaint (primo programma di grafica raster) allo Xerox PARC. E' uno degli inventori del "canale alpha" e ha creato e diretto le immagini del "progetto Genesis" che appaiono in Star Trek II.

sito ufficiale
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Alvy Ray Smith, Graphics Pioneer & Co-Founder, Pixar & George Dyson, Author, Science Historian

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Alvy Ray Smith Interview June 2017

Nature

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Nature
La scienza è un qualcosa di fondamentalmente visuale. Ruota attorno all'osservazione materiale, sia che si tratti di un atomo, di un gene, di un cristallo, di una balena o di una galassia lontana. Il suo scopo è la chiarificare. E così la divulgazione della ricerca è sempre stata basata sulla combinazione di immagini e testi per condividere scoperte, idee e osservazioni.

Quando arrivò sul mercato nel novembre 1869, Nature dichiarò il suo impegno per la dimensione visiva con una bellissima testa d'albero disegnata che mostra la Terra che emerge dalle nuvole. L'artista potrebbe essere l'incisore James Davis Cooper, che illustrò il libro di Charles Darwin del 1872 "Expression of Emotions in Man and Animals". Sotto la testata d'albero c'erano le parole "A Weekly Illustrated Journal of Science". Lo striscione, se non il sottotitolo, rimase sulla prima pagina della natura fino a poco dopo la seconda guerra mondiale.

Nature sull'Internet Archive