Arte Galattica

categorie

space art Jesse Robenge


Mentre si sta al calduccio della propria cameretta e le luci nei prati del vicinato rischiarano la notte può sconcertare provare ad immaginare la vastità del vuoto nello spazio profondo che ci circonda. Ci si può sentire come sperduti su un ciottolo galattico lanciato nel buio.

Ma buio non è. Infinite stelle, nebulose e altri corpi celesti tempestano il cielo, che nell'immaginazione di numerosi artisti è attraversato dalle radianti scie energetiche di astronavi di imperi sconosciuti. Per chi si vuole avvicinare a questo spicchio della fantasia che si rivolge al futuro e alla scienza un ottimo sito da visitare è Astrona, che si occupa degli illustratori specializzati in corpi celesti, galassie, e marchingegni metallici vari.

image detail: Jesse Robenge [via Astrona]

A Boy and his Blob

categorie


aboy and his blob david crane
L'eredità di David Crane resta ricchissima. Oltre all'influenza che esercitano ancora oggi titoli come Little Computer People, Pitfall e Ghostbusters c'è questo divertente remake di A Boy and his Blob, creato dal cofondatore di Activision 20 anni fa per NES.

La nuova versione si presenta con una bella grafica ma la caratteristica più rivoluzionaria è ancora il pulsante per abbracciare il blob, che dopo un miliardo di comandi per fare fuoco con qualunque arma della galassia può essere una gradita novità.

Taylor Swift

categorie

taylor swift love story
C'era una volta una bambina della Pennsylvania cresciuta in una fattoria di alberi di Natale che amava moltissimo la musica. Appena finite le elementari è già in giro per le case produttrici di Nashville con il suo nastro autoprodotto. A 12 anni decide di imparare a suonare la chitarra e 2 anni dopo firma il suo primo contratto discografico. A 16 lancia il suo primo album e con il secondo non riesce a smettere di collezionare dischi di platino. E' divertente, non ha un carattere complicato e ha l'aspetto di un elfo di Lorien.

Si chiama Taylor Swift e qui si possono vedere tutti i suoi video, qui il sito e su musicbrainz per altre interessanti informazioni.

Mine

Twistedbrush

categorie


twistedbrush
Twistedbrush è un "natural media software" o un "brush engine", in pratica programma come Painter, ma molto più leggero, essendo contenuto in meno di 10 Mb.

Pixarra è riuscita ad includere matite, carboncini, pennelli, tempere e colori ad olio e a rispettare la dinamica di questi strumenti sul "foglio" per permettere effetti davvero accattivanti.

La cosa migliore è la semplicità ed è immediato cominciare a fare i primi esperimenti con twistedbrush, per riuscire ad ottenere subito qualche risultato e approfondire con calma le funzionalità più complesse.

The History of Retro Game Consoles for Programmers

categorie

kekai kotaki cannon
In "The History of Retro Game Consoles for Programmers" si percorre tutta la storia delle 9 generazioni di hardware che si sono succedute fino ad oggi: dalla prima degli anni '70 alla nona di oggi che annovera Xbox SticazziX e PS5.

9° generazione (2020...): PS5, Xbox Series X/S
8° generazione (2012...): PS4, Xbox One, Wii U & Nintendo Switch
7° generazione (2005 - 2017): PS3, Xbox 360
6° generazione (1998 - 2013): Xbox, PS2, GameCube
5° generazione (1993 - 2006): Playstation, Nintendo 64, Sega Saturn
4° generazione (1987 - 2004): SNES, Megadrive, PC Engine
3° generazione (1983 - 2003): NES, Master System
2° generazione (1976 - 1992): Atari VCS 2600, Intellivision, ColecoVision
1° generazione (1972 - 1980): Magnavox Odyssey e co.


Vintage Games

categorie


vintage games book Bill Logiudice Matt BartonLeggere un libro sui videogame può mai essere più divertente di giocarli ? Fino a ieri la risposta era no; dopo l'uscita di Vintage Games la risposta resta, ovviamente, ancora negativa (non scherziamo) ma questo libro è uno dei pochi degni di essere presi in considerazione. 25 capitoli (più alcuni immancabili bonus) trasportano il lettore avanti e indietro nel tempo seguendo la rotta tracciata da intrepidi vascelli digitali assemblati faticosamente pixel per pixel e destinati a diventare autentiche, mirabolanti, macchine da guerra del divertimento.

"Alone in the Dark" (1992) apre le danze e introduce il tema della paura, un genere che presto sarebbe stato dominato dai maledetti zombie di "Resident Evil". Il secondo capitolo è dedicato a "Castle Wolvenstein" ambientato in un antico, oscuro labirinto ed uscito per Apple IIe che solo 11 anni dopo sarebbe diventato in 3D ad opera della ID software. Poi si va avanti con "Diablo" e gli altri "roguelike", nel capitolo di "Doom" si parla anche dell'immersivo "Ultima Underworld", il violento "GTA III" si accompagna all'esotico "Shenmue" e così via. Senza dimenticare "Computer Space" (1962) e "International Soccer", "Pac-man" e "Zork".

I Visitors a Johannesburg: District 9

categorie


district 9 peter jackson neill blomkamp
Questa volta l'astronavona aliena snobba i grattacieli di New York e la torre di Tokyo e decide di piantarsi per 20 anni nei cieli sopra Johannesburg.

Lo strepitoso cortometraggio di Neill Blomkamp diventa un film prodotto da Peter Jackson: District 9. La cosa stupefacente è quanto il look and feel del film ricordi Half Life 2. Molti elementi del capolavoro di Valve si rispecchiano, forse per puro caso, nella pellicola del regista sudafricano e in qualche modo la vicenda sembra svolgersi in un altra parte del mondo dove vive Gordon Freeman.

La trama ovviamente non ha niente a che vedere con il videogame, e risulta davvero intrigante, con un clamoroso crescendo che rende District 9 da non perdere.

Il sito ufficiale contiene un sacco di materiale extra che fa capire lo sforzo produttivo.

Arimaa

categorie

arimaa

Arimaa è un gioco da tavolo progettato per colmare le storiche "lacune" degli scacchi. Si può giocare su una normale scacchiera con i soliti pezzi, ma questi ultimi rappresentano animali: conigli (8), gatti (2), cani (2), cavalli(2), un cammello e un elefante. le regole sono molto semplici ma la disposizione iniziale dei pezzi non predefinita rende l'analisi dell'albero decisionale difficilissima per il computer. Si fanno 4 mosse alla volta, non è possibile pareggiare, non ci sono le "aperture" e nemmeno i "finali" perchè in chiusura di partita tutti i pezzi possono essere ancora in gioco. Le partite possono essere molto spettacolari perchè c'è la possibilità di incredibili ritorni che sovvertono situazioni apparentemente compromesse.

wikibooks
GSNT recensione

[via: play this thing !]