"Dopo Mezzanotte" è il nuovo film scritto, prodotto e diretto da Davide Ferrario, dopo "Guardami" (1999), sulla vita della pornostar Moana Pozzi. Il regista usa un tono lieve e ambienta una triangolo amoroso alla Truffaut a Torino, spesso in notturna, in location suggestive ed in gran parte dentro la Mole Antonelliana, edificio molto singolare che ospita il Museo del Cinema.
Il film è pieno di particolarità che lo rendono originale. E' girato in alta definizione con il digitale, con attori tutti non professionisti tranne
Giorgio Pasotti che però interpreta un silenzioso personaggio ispirato a Buster Keaton. Viene citata in modo molto intrigante la serie di Fibonacci (titolo del post). Il tutto è raccontato dalle didascalie recitate da
Silvio Orlando.
La battuta: Amanda (Francesca Inaudi) deve nascondersi dentro il museo del cinema ed ha a sua disposizione un intero patrimonio di film quasi introvabili e domanda al custode Martino (Giorgio Pasotti): "ma non c'è la TV qui ?".