Mini Tokyo 3D è un capolavoro di mappa dinamica della capitale giapponese, che mostra perfino i treni in movimento, grazie alla collaborazione con il Public Transportation Open Data Center (公共交通(こうきょうこうつう)オープンデータセンター ).
Il livello della simulazione è ottimo, i flipper sono famosi e divertenti, realizzati con grande cura e rirproducono tutte le caratteristiche elettromeccaniche degli originali.
L'invincibile Kamiya (Resident Evil 2, Ookami, Bayonetta, Viewtiful Joe, The Wonderful 101, Sol Cresta), ex Capcom, ex Clover Studio, ora è diventato anche ex PlatinumGames ! Ha mollato sbatacchiando la porta la sua posizione di vice presidente e un sacco di riunioni noiose e ha iniziato a cucinarsi il ramen da solo.
Kamiya è veramente un personaggio incredibile. Sembra un bullo e uno sbruffone e forse lo è, ex motociclista che ora viaggia in Lamborghini, ha sfornato così tanti capolavori da essere certamente presente in qualsiasi classifica dei migliori game designer. I giapponesi sono famosi nel mondo per la loro etichetta e dire le cose in modo indiretto, mentre Kamiya è così diretto nel dire le cose da lasciare a bocca aperta. Sarebbe una leggenda già solo per la sua capacità di demolire gli stereotipi. La sua ispirazione come game designer viene direttamente dai momenti "in the zone" giocando a qualche mega classico nei ゲームセンター di Osaka.
Nel suo nuovo canale youtube parlerà di cose assolutamente non correlate all'industria, e non parlerà di game making, come da contratto, e se ne catafotterà delle regole così come ha sempre fatto. E tra un anno tornerà con qualcosa di molto interessante, probabilmente, come sempre.
I Futoshiki (不等式, disuguaglianza) sono degli enigmi in stile Sudoku dove occorre popolare i riquadri con numeri che non si ripetono su righe e colonne ma con dei vincoli di disuguaglianza qua e la.
Questo archivio fa parte del progetto llamasource. Altri progetti di sintetizzatori di luce sono nel repository Virtual Light Machine, che contiene il codice sorgente ricostruito per la seconda generazione di sintetizzatori di luce di Minter sull'Atari Jaguar.
Psychedelia è stato il primo concetto realizzato da Minter per un sintetizzatore di luce ed è stato implementato originariamente sul C64. L'idea è quella di manipolare il display sullo schermo per accompagnare la musica. Minter portò Psychedelia sul Vic20 e sul Commodore 16. Ha poi sviluppato ulteriormente l'idea con Colourspace su Atari 800. La versione successiva di Colourspace per l'Atari ST ha portato il concetto ancora più avanti. Seguirono Trip-a-Tron sull'Atari ST e Neon, integrato nella console X360 XBox.
La Steam Dev Cheat Sheet è una fitta raccolta di buone pratiche, formule magiche e conoscenze di Steam.
"Questa - infografica compatta - copre i seguenti argomenti da padroneggiare per un buon lancio:
- Le capsule di Steam
- I trailer di gioco
- Le liste dei desideri
- L'algoritmo di scoperta di Steam
- Formule magiche (che si possono usare per estrarre dati da Steam)
Da scaricare, condividere con gli amici e consultare ogni volta che se ne abbia bisogno"
I computer sono stati spesso utilizzati come oggetti di fantasia nella letteratura, nei film e in altre forme di media. Ovviamente i computer di fantasia sono spesso rappresentati come molto più sofisticati e potenti di qualsiasi cosa sia stata ideata nel mondo reale.
Quello che segue è un elenco di computer che sono apparsi in importanti opere di narrativa. L'opera può riguardare il computer o il computer può essere un elemento importante della storia. Sono inclusi solo i computer statici. I robot e gli altri computer di fantasia descritti come esistenti in forma mobile o simile a quella umana sono trattati in un elenco separato di robot e androidi di fantasia.