L'italiana Emma Re e' stata scelta per cantare la sigla iniziale del serial cinese piu' importante del 2008, dedicato alla vita di Bruce Lee e visto da centinaia di milioni di persone.Silvia Cortella, (Emma Re e' il nome d'arte) e' la prima cantante straniera a ottenere un tale privilegio ed in Cina e' stata addirittura modificata una legge perche' questo fosse possibile. Ora la sua carriera e' divisa in due, tra una popolarita' oceanica acquisita in Asia e alcune comparsate sui media in Italia. Strano scherzo del destino.
La berlinese Tanja Szekessy realizza illustrazioni con una forte componente fashion. Il look generale e' pero' quello della vignetta di un fumetto, dove i personaggi non servono solo a mostrare loro stessi e quanto siano vacuamente cool, ma sembrano vivere l'attimo di una storia, la loro.
L'immagine qui sopra mostra i ben noti Totoro e Guu con una bambina dai capelli verdi. Il terzetto e' stato realizzato dall'autore per mettere insieme tre personaggi mitici, ma la terza non e' cosi' nota al grande pubblico, e per il momento e' ancora un manga in attesa di diventare una serie animata.
Si chiama Yotsuba, e' una ragazzina di 5 anni con un carattere molto speciale, ed e' il suo modo di vedere il cose, tutte come se fosse la prima volta, che scatena un umorismo irrefrenabile. Nonostante la sua eta' infatti, non conosce il campanello, non sa come funziona un'altalena, per lei le scale mobili sono un minaccioso mostro meccanico. La sua reazione naive ci fa aprire gli occhi sulle cose incredibili che ci circondano.
Yotsuba (quadrifoglio) e' stata creata dal genio iconoclasta di Kiyohiko Azuma, autore del venerato Azumanga Daioh, e gia' questo e' una garanzia. Guardando le quattro ciocche della protagonsita è difficile non pensare a Chiyo Chan.
Citta' di Castello, dove e' nata Monica Bellucci, una delle donne piu' belle del mondo, e' invasa in questi giorni da numerose presenze muliebri dal fascino dolce e misterioso. Sono le femmine angelicate di Vittorio Giardino, autore bolognese come lo fu Magnus.
Tempo fa i due maestri, discutendo della fatica necessaria per produrre un fumetto, decisero che il modo migliore per far capire a colpo d'occhio lo sforzo al pubblico sarebbe stato quello di affiancare tutte le tavole come a formare un grande arazzo, che pero' presenta la cura per il dettaglio di una miniatura. Questo speciale arazzo miniato e' ora una realta' in mostra alla prima mostra personale che si tiene aPalazzo Vitelli a S. Egidio fino al 18 ottobre.
Giardino, il cui cognome evoca un luogo contenuto e molto curato ( un po' un manifesto della sua arte), presenta ben 30 anni di lavoro con tutti i personaggi principali, Max Friedman, Sam Pezzo, Little Ego, Eva Miranda, e numerose copertine e illustrazioni originali. Le opere realizzate a china ed acquerello sono impressionanti e nelle tavole originali e' quasi impossibile scorgere il segno di una correzione.
Le opere di Ken Wong sono gia' apparse ripetutamente sugli annual di Spectrum e Expose'. Le influenze spaziano tra Gustav Klimt, Mike Mignola, Shaun Tan, Moebius e Miyazaki, adora la retro game culture, la pasta e il degrado urbano.
In molte delle sue illustrazioni fanno la comparsa gli eroi e le eroine delle fiabe, avvolti da simbolismo e figure tipiche del senso estetico moderno.
Portal Prelude, il prequel free e non ufficiale di Portal, piu' volte gioco dell'anno, un progetto cosi' riuscito da catturare, grazie ad una idea strepitosa e una canzoncina impossibile da dimenticare, piu' attenzione del prodotto di punta con il quale veniva distribuito: nientemeno che Half Life 2 (episode 2).
La storia si svolge prima del risveglio della perfida intelligenza artificiale dalla personalita' passiva-aggressiva. Gli impiegati sorvegliano gli esperimenti e aspettano con ansia che GlaDOS arrivi a prendere il loro posto per sollevarli da un lavoro noioso e ripetitivo.
Alcuni di essi sono pero' un po' troppo ansiosi...
Nintendo Papercraft raccoglie una notevole serie di modelli tratti dai videogame della casa produttrice di Mario.
Visto che in quel di Kyoto sono molto bravi a spremere carineria da ogni poligono i personaggi tendono ad essere coloratissimi, semplici da realizzare e molto aderenti alla loro controparte che prende vita dietro lo schermo.
Oltre ai protagonisti in varie versioni, (Mario, Luigi, Peach, Toad, Yoshi) figurano anche gli indispensabili comprimari (la stella, la bomba, il mattone interrogativo con la piantina bonus). Questo e' senz'altro il modo migliore per rovinare completamente l'estetica dell'arredamento cosi' armoniosamente curato dalla solerte partner.
La LAPP, abbreviazione di "Light Art Performance Photography", e' una serie di movimenti che avvengono con l'ausilio di dispositivi luminosi tra l'apertura e la chiusura dell'otturatore in una esposizione lunga. Il risultato e' un insieme di scie colorate che suggeriscono vagamente il gesto e la forma dell'oggetto che le ha create, e si trasfigurano in immagini elettriche e spettacolari, ottenute senza alcun riticco digitale. La magia della realta' e' soprattutto nel modo di osservarla.