In Giappone anche i libri da colorare non sono solo cose da bambini.

Questo genere di pubblicazioni si e' evoluto ed ora si possono colorare libri di anatomia, il proprio manga preferito, speciali origami e non poteva certo mancare all'appello il giochino per Nintendo DS.

L'attivita' richiesta ad esempio dal "libro di canzoni da colorare", riprodotto qui a fianco, serve per mantenere in esercizio la mente e lo spirito. E' indicato anche per le persone piu' anziane perche' rilassante e terapeutico. In un attimo molti potrebbero essere investiti dalla passione dell'arte e ritrovarsi con il pennello in mano davanti ad una tela.

Sakura Dreams Song Coloring Book by Mamiko Akiyama
[via pingmag]

Quale migliore oggetto da provare a riprodurre per imparare ad usare Illustrator se non una matita ? Questo pencil tutorial e' molto completo e parte dallo schizzo a mano libera, curando tutte le fasi che vanno dai contorni, ai dettagli fino alla colorazione. Non manca nemmeno il file dell'oggetto realizzato.

Indispensabile per muovere i primi passi con il cugino meno famoso di Photoshop.

Character design su tutsplus
tutorial @ udemy

Ben Oliver e' un professionista che ha lavorato a serie del calibro di 2000 AD e Ultimate X-men.SUl sito della Marvel e' disponibile una lista degli albi ai quali ha collaborato.

Colpiscono soprattutto i suoi schizzi in bianco e nero, dotati di un pathos ed una energia che solo certi artisti del filone supereroistico riescono a scaricare sul fvoglio bianco.

"Oh Scary isnt'it" (c) Ben Oliver

Esistono attori che sono i migliori quando recitano, ma ce ne sono alcuni in grado di aprirti il cuore con un solo sguardo. Esistono scrittori che scrivono dei gran bei libri, ma che ne sono alcuni che sembrano conoscere i piu' reconditi segreti dell'animo umano. Esistono pittori che hanno dipinto quadri meravigliosi, ma ce ne sono alcuni in grado di rappresentare un secolo in un istante.

20 anni fa moriva il piu' grande fumettista mai esistito.

Andrea Pazienza
"La pazienza ha un limite, Pazienza no".

update: a questo link anche l'omaggio di Luca Enoch.
update: tre, viaggi, del Paz di Daniele Brolli

Bruce Lee, non ha bisogno di presentazioni, basta semplicemente il suo status di leggenda a rendere interessante la sua lista di 7 consigli sulla vita, scelti da Henrik Edberg.

Nessuno di questi ha a che fare con il combattimento, ma ognuno e' profondamente intriso della proverbiale saggezza cinese.

Bruce Lee Statue on the Avenue of the Stars, Hong Kong
by Roy Chung

Bruce Lee on Death and What It Takes to Be an Artist of Life

UPDATE: History Channel ha recentemente messo in onda il miglior documentario sulla stella di Hong Kong. Come Bruce abbia influenzato la vita di moltissime persone, sia diventato un eroe, abbia cambiato per sempre il modo in cui erano visti i cinesi negli USA e nel mondo, ed abbia cambiato anche il modo in cui i cinesi vedono loro stessi, sia stato il padre del mix di arti marziali usate nei tecenti tornei di combattimento, in soli 4 film partendo da un budget di soli 100.000 dollari sia arrivato a far guadagnare 200 milioni con "Enter the Dragon", abbia fatto esplodere la moda mondiale del kung fu e molto, molto altro.

UPDATE: "Be like water"
Bruce Lee’s Never-Before-Seen Writings on Willpower, Emotion, Reason, Memory, Imagination, and Confidence
pinterest
youtube

Donnie Yen vs Bruce Lee

"Honne (本音)": parola giapponese che indica i veri desideri e sentimenti di una persona.
"Tatemae" (建前): letteralmente "facciata". Ovvero il comportamento e le opinioni di qualcuno in pubblico. Quello che la societa' si aspetta dall'individuo ("giri", obbligazioni sociali). Il fatto che in giapponese queste parole esistano si ritiene essere la riprova della complessita' e della rigidita' dell'etichetta nella cultura del Sol Levante.

"Hikikomori": l'incapacita' di assolvere a tutte le convenzioni conduce molte persone a chiudersi in loro stesse e non uscire piu' di casa, vivendo una vita senza piu' alcuna relazione sociale.
"Miterudake": per rompere questa spirale di paure esiste un corso che allena a guardare in viso, negli occhi, un'altra persona e a sostenerne lo sguardo.

[via Tofugu]

Il Vecchio Snake e' tornato. E stavolta non e' un modo di dire. Il gioco si apre con il nostro eroe in visita ad una tomba in un cimitero, accompagnato da uno struggente tema musicale dell'ottimo Gregson Williams, ma subito dopo in mezzo al campo di battaglia si puo' tirare fuori un iPod e ascoltare canzoncine anime alla radio. Nell'inspiegabile abisso che separa questi due stati emotivi ci sono tutto l'epico lirismo e le scanzonate beffe di Hideo Kojima.Il creatore accompagna la serie ventennale, e il suo mitico protagonista, alla loro conclusione, citando mezzo pantheon cinematografico e i precedenti capitoli della serie in un gioco dannatamente hardcore che ha impegnato per anni centinaia di programmatori e artisti di Konami.

Metal Gear Solid 4 trabocca di trovate e non puo' essere ignorato da nessun fan della serie, fosse solo per sapere cosa diavolo succedera' ad uno dei personaggi piu' carismatici della storia del videogame. E' pero' utile un ripassino dei precedenti capitoli per cogliere un po' delle sfumature della trama.

Sinfest, del nippo-americano Tatsuya Yashida e' un webcomic sulla sessualita', la religione e la natura umana. Tra i suoi protagonisti ci sono Slick, una specie di Calvin cresciutello, Monique, che sembra interessata a tutto l'universo maschile tranne il protagonista, dio, sotto forma di mano gigante tra le nuvole, il diavolo con un cabinotto di consulenza che richiama quello di Lucy Van Pelt, e poi angeli, demoni, animaletti, Buddha che gioca a Shogi con un Drago.

Lo stile grafico richiama quello tipico di alcuni manga, ma l'impostazione delle tavole e il taglio umoristico sono tipicamente occidentali, e fanno di Sinfest un vero prodotto dell'unione di due (e piu') culture.

UPDATE: The romantic saga of Fuchsia the devil girl and Criminy the bookworm

Sinfest © 2000-2008 Tatsuya Yashida

Gonzalo Ordonez ha una gallery con oltre 2 milioni di hit, e non si arriva a questi ordini di grandezza senza essere dei professionisti. Molte delle sue immagini riproducono soggetti realizzati per gioco di carte collezionabili "Myths and Legends".

Qui a fianco troviamo, ad esempio, Grace O'Malley, nobildonna irlandese realmente esistita nel XVI secolo. Una figura storica di spicco che tra le tante avventure ha ispirato la lotta dell'isola di smeraldo contro gli usurpatori inglesi e famosa anmche per aver starnutito di fronte a sua maesta' Elisabetta I, al cui cospetto si presento' in possesso di una daga, ed aver poi allegramente gettato il prezioso fazzoletto nelle fiamme.

youtube

"Grace O'Malley" by Gonzalo Ordonez

xiaobaosg e' un illustratore freelance che ama creare qualcosa dal nulla e getta le reti per la sua ispirazione negli esotici e tempestosi mari tra CIna e Giappone. I suoi personaggi sono i tipici eroi delle mitologie dell'Asia orientale e ogni tavola ha un solido background, sottolineato anche dallo stile che richiama i manifestini propagandistici stampati con pochi colori, dove trionfa inevitabile il rosso del sole nascente e del sangue ardente.

Sul blog si trovano maggiori dettagli sulla realizzazione dei disegni e sulla loro destinazione, che sua una esposizione, una pubblicazione o una t-shirt.

"Red Dragon, female warrior samurai of the East"
by xiaobaosg